Barbaresco
denominazione di origine controllata e garantita
Rio Sordo
Come nasce
Dopo la pigiatura con eliminazione dei raspi, il mosto fermenta nelle vasche di acciaio inox.
Così il vino nuovo inizia il suo percorso di maturazione, trascorrendo i primi 12 mesi nelle botti di rovere di Slavonia e i sei successivi in contenitori di legno di dimensioni ridotte.
A quasi due anni dalla vinificazione, il Barbaresco “Rio Sordo” va in bottiglia: resta quindi almeno 7-8 mesi in cantina prima di avviarsi al mercato.
Come berlo
Il colore è un granata di grande profondità e tonalità. Il profumo è ampio e intenso. Il sapore è secco, pieno, caldo e persistente. Il Barbaresco “Rio Sordo” condivide la compagnia dei piatti di carne. Senza trascurare nemmeno i primi piatti di pasta ripiena con ragù di carne e i formaggi di lunga stagionatura. Con il passare del tempo e l’affinamento migliore, il Barbaresco diventa uno splendido vino da meditazione.
La vigna
Rio Sordo
Con un’esposizione a sud-ovest con un’altitudine tra i 250 e i 300 metri sul livello del mare, il cru Rio Sordo si costituisce di un terreno compatto, con prevalenza di calcare e buona presenza di argilla. Ne nasce così un suolo che contribuisce fortemente alla caratterizzazione del vino, che è di struttura decisa e con una virtuosa capacità di reggere alle insidie del tempo.